Dopo la prima somministrazione di pochi giorni fa a una 25enne, la Puglia si colloca già a metà della classifica italiana delle terapie con antivirali orali, cioè le pillole antiCovid da assumere a casa e indicate per il trattamento precoce dell’infezione in pazienti non in ossigenoterapia, ma a maggior rischio di forme severe.

Sono 353 i pazienti fragili che nella nostra regione hanno ricevuto la prescrizione di molnupiravir, la molecola commercializzata da Merck-MSD con il nome di Lagevrio, oppure nirmatrelvir e ritonavir sviluppati da Pfizer con il nome di Paxlovid.