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Tavolo regionale ieri mattina, 21 gennaio, fra i sindacati della scuola FLC CGIL PUGLIA , UIL SCUOLA RUA PUGLIA, SNALS- CONFSAL PUGLIA, FGU GILDA UNAMS PUGLIA e l’assessore all’istruzione Sebastiano Leo, il direttore generale dell’ufficio Scolastico regionale Giuseppe Silipo, il direttore del Dipartimento alla Salute Vito Montanaro e le organizzazioni sindacali di categoria. Assente l’assessore ai Trasporti Anita Maurodinoia rappresentata da un dirigente dell’assessorato.
Le OO.SS. FLC Cgil, UIL Scuola, SNALS e GILDA hanno apprezzato il dietro-front da parte della regione nel ritirare la nota con cui si ascriveva ai dirigenti scolastici l’onere di “prescrivere il tampone” agli alunni. Le stesse hanno sottolineato che l’accanimento burocratico relativo alla gestione dei casi Covid e delle quarantene, previste dalle misure governative, si sta ripercuotendo negativamente sul personale scolastico ormai al limite del burn-out, costretto a lavorare con ritmi assurdi e senza alcun diritto di disconnessione. Inutile sottolineare le numerose criticità che non rispecchiano, assolutamente, i numeri che fornisce il ministro dell’istruzione, il quale non rilascia la funzione per la conoscibilità degli stessi a livello regionale e, quindi, anche locale.
“Così il nostro bravo Ministro Bianchi ci racconta il paese delle meraviglie, senza la necessaria trasparenza che lo stato di emergenza richiede, lasciando le scuole al “fai da te” con la solita pacca sulla spalla. Il Ministro si esprime in termini percentuali che, quand’anche fossero vere, il 7% delle classi in quarantena che egli ci racconta rappresentano, rapportandolo alla regione Puglia, sarebbero 1.933 classi su 27.618. Un numero troppo elevato per tranquillizzare i lavoratori della scuola”.
Nel merito, le OO.SS. hanno proposto che si istituisca, da subito, una task-force costituita da rappresentanti della Regione, dell’USR e della “scuola reale” al fine di supportare il mondo scolastico che quotidianamente deve fare i conti con le procedure previste dalla pandemia in atto. Su detta proposta l’assessore Sebastiano Leo si è impegnato a istituire il gruppo di lavoro. Inoltre, i segretari di FLC Cgil, UIL Scuola, SNALS e GILDA hanno proposto di utilizzare, attraverso mezzi mobili, gli operatori delle farmacie e di associazioni di volontariato, che già operano nel settore dello screening, per effettuare i tamponi davanti alle scuole, al fine di prevenire il contagio. Su quest’ultima proposta il direttore del dipartimento Vito Montanaro si è impegnato a verificarne la fattibilità. Infine, è stato ulteriormente ricordato ai rappresentanti della Regione che è necessario fare il punto della situazione sui trasporti e sulla delibera che prevedeva 355 TOSS.