Fonte "Francesco Siciliani BIT-Live"

Uno schermo luminoso è stato fatto installare dinanzi al comune di Adelfia dal sindaco Giuseppe Cosola: il suo compito sarà quello di aggiornare in tempo reale il numero delle persone attualmente positive al Covid-19 nel paese. Un’idea giusta, innovativa ed utile secondo molti, ma definita anche sbagliata, esagerata e persino macabra da tanti altri. Sono decine le persone che ogni giorno chiedono, o pretendono, di essere costantemente aggiornate sulla situazione legata ai casi positivi del proprio territorio di residenza, spesso e volentieri per pura curiosità, eppure questa iniziativa sembra aver infastidito non poche persone.

“Terrorismo psicologico”: è questa l’espressione maggiormente utilizzata in queste ore, quello a cui stanno gridando in molti, nonostante il delicato periodo che l’intera Nazione sta attraversando in questa quarta ondata. Secondo tanti cittadini, l’utilità dello schermo luminoso non sussiste, bensì scatenerebbe soltanto ansia e paura nei confronti di coloro che escono di casa per eseguire delle commissioni, portare i figli al parco o anche fare una semplice passeggiata. Un’ombra incombente che ti segue quando cerchi di distrarre la mente da tutto ciò che sta accadendo, quando tenti di portare il pensiero altrove. Un’ombra che non ti fa allontanare da quei grossi numeri che ogni giorno ci vengono inculcati nella mente per rimembrare tutti coloro che sono stati colpiti da questo virus, che sono finiti in terapia intensiva o che, purtroppo, non sono più tra noi. Eccolo lì, che ti “segue” anche per strada, lo schermo luminoso con il numero dei tuoi concittadini infetti, quello schermo che ci ricorda di tenere la mascherina alta sopra il naso se non vorrai diventar parte di quel numero, che rammenta la distanza da mantenere l’uno dall’altro e non si può abbassare la guardia nemmeno per un secondo.

È questo, per molti, lo schermo luminoso installato in quel di Adelfia. Ma è realmente così? Il paese si spacca in due, tra chi vorrebbe la sua disinstallazione in quanto inopportuno, e chi invece lo ritiene una sorta di manna dal cielo. Ma allora, cos’è questo apparecchio? È un semplice mezzo utile per tenere aggiornati i cittadini interessati all’andamento dei contagi del proprio paese, o è un diabolico sistema propagandistico e ideato al fine di incutere timori e paure inutili negli abitanti di Adelfia? Una risposta, forse, non l’avremo mai.