Antonio Decaro, presidente dell’Anci e sindaco di Bari, parla a proposito dell’evento che si terrà in piazza Prefettura la notte di Capodanno: “Il Comune di Bari è stato uno dei primi ad aver vietato la festa in piazza per la fine dell’anno. Lo abbiamo fatto già nel mese di novembre perché immaginavamo che sarebbe stata una situazione difficile da contingentare. A Bari ci sarà uno spettacolo televisivo all’aperto con le medesime restrizioni che sono valide per qualsiasi evento e che oggi si svolge in un teatro qualsiasi del nostro Paese. Non ci sarà nessun concerto di piazza, purtroppo”.

È alla firma del sindaco l’ordinanza con cui si indicano i divieti previsti per le giornate del 23, 24, 30 e 31 dicembre al fine di limitare tutte le condizioni che possano incidere negativamente sulla sicurezza dei cittadini presenti e/o residente sul territorio. Tali prescrizioni si inseriscono anche nel solco della circolare del Ministero della Salute (prot. 0026081 del 18.12.2021), Pandemia da SARS-CoV-2: rafforzamento delle misure organizzative per la gestione dell’attuale fase pandemica.
Pertanto si è ritenuto indispensabile rafforzare l’impianto normativo già esistente in materia, vietando dalle ore 12 alle ore 24 del giorno 23, 24 e 30 dicembre 2021 e dalle ore 12 del giorno 31 dicembre 2021 alle ore 5 del giorno 1 gennaio 2022, in tutto il territorio comunale, la diffusione di musica ‘dal vivo’ e ‘non dal vivo’ all’esterno, compresi gli spazi antistanti – dehors inclusi -, degli esercizi pubblici e delle attività commerciali in genere anche mediante diffusori acustici o altre apparecchiature sonore.
È vietata la somministrazione per asporto, di bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro, compresa la vendita attraverso i distributori automatici aperti ad un pubblico indiscriminato (tipo open-shop), nonché lo svolgimento di qualsiasi attività commerciale di vendita e somministrazione di cibi e bevande di qualsiasi natura su area pubblica in forma itinerante, se non formalmente già autorizzata.
È vietato inoltre, abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto su aree pubbliche; appiccare fuochi di qualsiasi genere e a qualsiasi scopo; compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza urbana e la conservazione e il decoro dei suddetti luoghi.

La Polizia Locale e le altre Forze di Polizia potranno procedere al sequestro degli oggetti o strumenti utilizzati in violazione di quanto previsto dalla presente ordinanza.