“Siamo all’interno della Caserma Rossani, oggi stesso abbiamo avuto l’autorizzazione dalla Soprintendenza alla demolizioneche i residenti ed il Comune chiedono da diverso tempodi questi muri: in realtà verranno eliminate quattro campate da questo lato e quattro dall’altro lato. Rimarranno solo due muri che serviranno a ricordare quali erano le preesistenze, anche dal punto di vista storico”. Così il Sindaco di Bari Antonio Decaro ha iniziato ieri la sua diretta Facebook per spiegare quello che accadrà presto al muri perimetrale del sito della ormai ex Caserma Rossani, grazie alla richiesta accolta dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle arti e del Paesaggio.
“Al posto di questi muri – presegue Decaro – ci saranno delle recinzioni come quelle che si possono vedere dall’altro lato per rendere trasparente il rapporto tra la Caserma e la città. Il parco è finito, basterà capire solo quando poterlo inaugurare”. Nello specifico, il progetto prevede l’abattimento di circa il 50% della metratura – circa 70 metri – con la realizzazione di una recinzione semplice, come quella di via De Bellis. La fine di questa “demolizione” – iniziata qualche anno fa, segna un capitolo nuovo per la Rossani e di conseguenza, il parco urbano che ingloba sarà una nuova storia per la città, con la zona per “l’attività sportiva all’aperto” ed un bellissimo parco giochi per i più piccoli.
Anche l’assessore Giuseppe Galasso ha espresso tutta la sua soddisfazione per questa grande trasformazioni di una delle parti più “storiche” di Bari: “Questo è certamente un riscontro positivo che arriva al termine di un lungo percorso che abbiamo portato avanti insieme ai cittadini e che in qualche modo restituisce in maniera ancora più concreta la nuova area dell’ex Caserma Rossani alla città. Già nelle prossime settimane gli uffici comunali saranno al lavoro per mettere a punto il progetto definitivo da presentare alla Soprintendenza”.