Alfonso Pisicchio Coordinatore Regionale di Senso Civico affiancato da Gino Giorgione e l’Avv. Flavio Fasano ha presentato nel corso di una conferenza stampa a Bari il Primo Congresso regionale programmatico di Senso Civico, previsto per gennaio 2022. Dopo aver rivolto un saluto a Pino Romano e Peppo Turco si entra nel vivo dell’incontro.
Salute, ambiente, piano dei rifiuti, sostenibilità, e progetto Puglia alcuni dei temi che saranno affrontati, nella prima conferenza programmatica con la consapevolezza che: “Stare insieme e impegnarsi lo si fa partendo dalle idee e dai contenuti condivisi – ha detto Pisicchio -. Altri sistemi non ci interessano. Ecco perché continuiamo a ritenere che sia utile la politica del confronto, e non la politica della compressione. Questo lo abbiamo segnalato più volte e continuiamo a segnalarlo, all’attenzione di chi oggi ha delle responsabilità politiche in Puglia. Vorremmo comprendere il piano dei rifiuti che si appresta ad approvare la regione Puglia nelle prossime settimane e vorremmo capire come intende affrontare un tema che non è soltanto legato all’organizzazione per lo smaltimento ma è soprattutto legato alla salute dei cittadini”.

“Oggi mettiamo la parola inizio – continua Pisicchio -, dopo aver atteso. Abbiamo deciso di ripartire, perché riteniamo di dover per rispondere anche alle esigenze di tanti cittadini che ci hanno premiato. La lista Senso Civico, dopo aver raggiunto un importante risultato all’ultima tornata elettorale, con circa 70mila preferenze, non ha ottenuto seggi a causa di una pessima e discutibile legge elettorale. Senso Civico ha deciso quindi, di proseguire nel suo progetto civico condividendo una chiara piattaforma programmatica che metta al centro la persona su temi come la qualità della vita e la cura del cittadino attraverso politiche della salute, del lavoro e dell’ambiente. Vogliamo dare alla comunità una proposta, un progetto politico che costruisca un asse collaborativo tra le culture del civismo, della sinistra sociale, riformista e liberale, delle sensibilità che si muovono nell’area centrista e dell’ambientalismo democratico. “

A chi gli chiede come sono i rapporti con il presidente Emiliano e cosa pensa della Federazione delle liste civiche risponde: “Con Emiliano il rapporto è buono, lui è il nostro punto di riferimento abbiamo fatto con lui una campagna elettorale, è il leader della coalizione di centro sinistra. Sulla Federazione sospendiamo il nostro giudizio, essendo nata più per compressione che per qualcosa che tiene insieme, che unisce, che lega. Le liste civiche nascono e vivono perché c’è qualcosa che unisce. Noi stiamo realizzando un percorso politico, fatto di contenuti, ma sugli altri fronti contenuti non ne abbiamo sentiti. Speriamo che presto ci si possa intendere su qualcosa da fare, ai cittadini non interessano le sigle dei partiti, ma quello che si vuole realizzare. Bisogna pensare alla comunità pugliese e ragionare sui temi della politica, solo questo conta.”