“Le indagini dell’autorità giudiziaria sull’assalto fascista alla sede nazionale della Cgil a Roma sono arrivate anche in Puglia, dimostrando così che non si è trattato di un semplice episodio isolato ma di un’azione inquadrata in un’organizzazione su scala nazionale che coinvolge tutti gli aderenti al movimento neofascista di Forza Nuova.

Per questo la sorveglianza sui nostri territori deve essere alta, perché queste presenze minano il tessuto democratico della Puglia e dimostrano come forte sia una regia nazionale sovversiva e sovranista che si insinua nel malessere sociale: dai no vax fino agli strati marginali e fragili che diventano facile preda di chi semina odio e paura. In questo contesto si inseriscono i recenti vandalismi a sfondo fascista contro le sedi locali della Cgil da Foggia a Lecce e gli episodi di violenta intolleranza con saluti romani e inni fascisti durante alcune manifestazioni pubbliche.

Fare argine a questi fenomeni e agire azioni, cultura e comportamenti che si ispirino e si fondino sui valori della nostra Costituzione, nata dalla resistenza e dall’antifascismo è quanto si prefigge l’impegno ed il programma di lavoro dell’Osservatorio regionale sui neofascismi”.

Lo dichiara Antonella Morga, coordinatrice dell’Osservatorio regionale sui neofascismi, istituito dalla Regione Puglia.