Si chiama Adam’s Hand il principale progetto della start-up salentina BionIT Labs ed è la prima mano bionica al mondo completamente adattiva: una protesi mioelettrica per gli arti superiori che viene attivata direttamente dagli impulsi muscolari di chi la indossa. Una protesi che unisce facilità d’uso, robustezza e costi sostenibili, in fase avanzata di test e che dal 2022 potrà espandersi dall’Italia nei principali Paesi europei e negli Stati Uniti, il mercato protesico più importante.

La BionIT Labs è costituita da più di 20 persone: ingegneri meccanici, elettronici, biomedici, informatici, esperti di business e di finanza provenienti da tutta Italia. L’azienda salentina ha concluso un round di investimento di 3,5 milioni di euro sotto la guida di Cdp Venture Capital sgr (attraverso il Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud) e Fondo per la Ricerca e l’Innovazione ‘Rif’, gestito da Equiter e dedicato alla ricerca e all’innovazione nel Mezzogiorno.