“L’efficienza della campagna vaccinale ha protetto la popolazione dall’incremento dei contagi. Che da noi non ha mai superato, neanche nel picco estivo, i 50 casi per 100 mila abitanti. Ora abbiamo 31 casi, contro una media nazionale di 59, nonostante il massiccio afflusso turistico di questi mesi”.

Ad annunciarlo, in un’intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno, è il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano.

“In autunno arriveremo con ottime coperture vaccinali in tutte le fasce di età – continua -. Il 77,3% dei pugliesi ha già ricevuto almeno una dose, superando di 7 punti la media nazionale. Non faccio pronostici ma credo nei vaccini e questi dati mi fanno ben sperare. Siamo pronti alla terza dose per la popolazione fragile (anziani e immunodepressi) e gli operatori sanitari”.

“I prefetti, che hanno il coordinamento in materia, hanno fatto scelte diverse a seconda delle province – conclude Emiliano sulla scuola -. La Regione si limita a mettere a disposizione risorse e mezzi. Il dissenso è sempre legittimo e quando capita a me di doverlo subire, sono sempre pronto ad ascoltare. Detto questo, non mi pare proprio il caso di rimproverare il prefetto di Bari per la sua decisione che mira alla massima cautela. Se anche solo una vita è stata salvata dalle mie ordinanze sulla scuola potrò dire di aver fatto sino in fondo il mio dovere. Quelle ordinanze affermavano il diritto dei genitori di poter scegliere tra didattica in presenza e a distanza, anche perché la Dad era espressamente prevista dal Piano scuola nazionale. Il Tar e il Consiglio di Stato hanno stabilito che quelle regole fossero pienamente legittime. Grazie al vaccino le condizioni di rischio sono cambiate”.