Dal 15 settembre Bari dirà addio alle pedane che erano state installate dai titolari di bar e ristoranti per strada all’esterno delle varie attività commerciali.

Il Comune infatti non ha concesso la proroga, perché quello spazio dovrà essere messo a disposizione dei parcheggi.

Una scelta che non è stata accolta positivamente dai commercianti che, spiazzati dalla decisione, lamentano di aver sostenuto delle spese importanti per le pedane.

“Siamo costretti a rimuovere tutto, con questa nuova ordinanza – spiega un ristoratore -. Si tratta solo di un grosso danno economico per noi. Mi sentirò con gli altri commercianti e vedremo se presenteremo tutti assieme una petizione”.

“Per noi la pedana era linfa vitale, siamo disposti a fare qualunque cosa, anche pagare l’occupazione di suolo pubblico per mantenerla – afferma il giovane titolare di un’altra attività -. Le strade sono anche più belle, lo dicono gli stessi residenti, il clima qui a Bari permettere di stare all’aperto anche a dicembre. Stavamo per assumere un nuovo dipendente, ma ora senza pedana non lo possiamo fare più”.

“È una bruttissima notizia, non ne eravamo nemmeno a conoscenza – conclude un altro commerciante -. La pedana per noi è stata una bella scoperta, i nostri clienti sono stati benissimo durante quest’estate”.