Da questa estate a Bari è partito il servizio di pulizia delle strade. Purtroppo però, nonostante l’impiego di diversi mezzi, le vie interessate dalla pulizia il giorno dopo si mostrano già lerce a causa della noncuranza di alcuni.

È il caso di uno dei marciapiedi del centro che, come mostra l’operatore Amiu, era stato pulito il giorno prima per poi mostrarsi completamente sporco per colpa del gestore di un locale presente sulla strada che ogni sera trascina le buste dell’immondizia lasciando scie di lerciume sul marciapiede.

Come ha sottolineato il primo cittadino, Antonio Decaro, il gestore del locale è stato multato e nel caso in cui venga beccato una seconda volta subirà la chiusura del locale per tre giorni.

Il sindaco, visto lo scetticismo di alcuni cittadini, ha deciso domenica notte di presenziare alla pulizia di via Peucetia nel quartiere Japigia. Sulla strada sgombra dalle macchina, sono intervenute diverse autobotti per il lavaggio della via mentre gli operatori Amiu pulivano i marciapiedi.

“A Bari ci sono 1100 chilometri di strade. Di certo pulirle tutte in poco tempo è impossibile, ma pian piano stiamo riprendendo un servizio attivo 15 anni fa – commenta il sindaco nella diretta postata su Facebook -. Non è solo nostro il compito di tenere pulita la città, ma lo devono fare anche i residenti non lasciando l’immondizia sui marciapiedi e raccogliendo le deiezioni canine”.

La diretta, nonostante l’ora tarda, è stata seguita da molti baresi e come di consueto non sono mancate le polemiche. In molti hanno chiesto maggiore attenzione alle periferie; hanno declamato la pulizia di alcune strade, nonostante fosse stata effettuata giorni prima; altri hanno puntato il dito contro il primo cittadino commentando l’iniziativa come “semplice contentino ai baresi”.

Un servizio che di certo ha diviso l’opinione dei cittadini e che spesso, nonostante l’impiego costante degli operatori Amiu, non salta all’occhio a causa dell’inciviltà di alcuni.