Non uno, non due, non tre, ma ben 6 green pass. Pensavamo che il record fosse stato raggiunto e invece no. Alessio pensava che questo fosse quello definitivo con la validità di sei mesi, ma si sbagliava. Anche il sesto scade il 29 settembre.

Ricordiamo che il tutto nasce da un errore nel sistema dell’Asl perché Alessio non risulta abbia contratto il Covid. Nonostante abbia il certificato di guarigione e si sia sottoposto, come per legge, a una sola somministrazione del vaccino, per l’Asl il ragazzo deve fare la seconda dose, sconsigliatissima per chi ha contratto il virus.

La speranza di Alessio è che gli arrivi al più presto il green pass definitivo perchè il 29 settembre è vicino e dopo quella data, senza la certificazione, il giovane non potrà fare altro che chiudersi in casa.