A poco più di un mese dall’inizio della scuola, in molti si stanno chiedendo se gli studenti dovranno affrontare ancora un altro anno nella modalità della didattica a distanza oppure si potrà ritornare tra i banchi di scuola.

In merito a questo il Governo dà priorità al ritorno alle lezioni in presenza soprattutto per scuole medie, superiori e università, con l’unica condizione del rispetto del distanziamento come prevedono i protocolli anti coronavirus. Nel caso in cui non sarà possibile, per mancanza di aule capienti, ci sarà l’obbligo della mascherina.

Per quanto riguarda il green pass si va verso l’obbligatorietà per il personale scolastico, sia con il vaccino che con il tampone, introducendo prezzi accessibili come proposto dal presidente della Conferenza delle Regioni. La probabilità è che scatti una sanzione a chi rifiuterà di esibire il green pass.

Non ci sarà l’obbligo per gli studenti grazie anche al fatto che molti studenti tra i 12 e i 19 anni e tra i 20 e i 29 anni hanno aderito alla campagna vaccinale. A fine settembre, come sottolinea il commissario Figliuolo, si stima di superare l’80% dei vaccinati in entrambe le fasce d’età.