Grande paura e preoccupazione in Puglia per il dilagarsi della variante indiana. Secondo il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Lecce, sono 50 i casi accertati nel Salento legati alla variante delta dopo il sequenziamento dei tamponi positivi.

Ma c’è di più perché, a contrario di quanto detto dall’Ema nei giorni scorsi, a contrarre il virus mutato indiano ci sono anche persone vaccinate, ben dieci, tra cui tre che avevano addirittura completato il ciclo vaccinale con la seconda dose.

“La vaccinazione funziona e protegge dalle forme di malattia grave, soprattutto con il richiamo effettuato – precisa il direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Lecce, Alberto Fedele -. I contagiati dalla variante Delta non necessitano di ricovero, se non in una minoranza e comunque sinora abbiamo registrato forme lievi”.