foto di repertorio

Condono per il pagamento delle prestazioni di pronto soccorso non seguite da ricovero, precedentemente a giugno 2016. La stessa cosa vale per i ticket non versati per una esenzione dichiarata ma insussistente.

La norma è stata approvata all’unanimità dal consiglio regionale su proposta del consigliere Ignazio Zullo di Fratelli d’Italia. Di conseguenza sono annullare e stralciate dalle scritture contabili tutte le rivalse per omesso pagamento o compartecipazione alla spesa sanitaria, riferite ai ticket di pronto soccorso dovuti dai cittadini alle Asl. La disposizione vale anche per la mancata disdetta delle prenotazioni a carico degli esonerati per legge dal pagamento del ticket sanitario.

“Ci sono Asl che non sono riuscite a ricevere queste somme procedendo con la riscossione, provocando malcontento tra gli utenti – spiega l’assessore Lopalco -. I direttori generali hanno fatto bene a portare avanti quei procedimenti perché in caso contrario potrebbero essere chiamati a rispondere di danno erariale. Ma con questa legge il consiglio va incontro alle difficoltà di alcuni di questi debitori. È una norma di buon senso”.

“Da mesi segnalavamo le vessazioni che alcuni cittadini pugliesi stavano subendo da parte delle Asl. Era stato il consigliere Renato Perrini uno dei primi a denunciare quanto stava accadendo – affermano i consiglieri di Fratelli d’Italia – con cittadini tarantini ai quali venivano richieste prestazioni ticket e sanzioni risalenti a dieci anni fa, per le quali era difficile anche presentare opposizione perché troppo datate per ricordare il motivo della mancata prestazione”.