Dopo la breve tregua che ha portato acquazzoni su gran parte della regione, torna l’afa sulla Puglia.

Da domenica, ci sarà aria calda proveniente da Sud che porterà con sé una nuova ondata di calore intenso soprattutto nelle zone interne. Le temperature torneranno a salire e sfioreranno il picco dei 40 gradi da lunedì a mercoledì, mentre le minime resteranno sotto i 25 gradi con venti assenti.

Notti più fresche ma serata calde, con i 30 gradi dalle otto del mattino. Da giovedì 29 le temperature torneranno a scendere di poco, mantenendosi comunque fra i 34 e i 37 gradi per almeno un’altra settimana.

Secondo quanto confermato dal report settimanale dell’osservatorio Anbi, l’Associazione nazionale dei consorzi la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue, da Nord a Sud si svuoteranno i bacini, non assolvendo alla fondamentale funzione di riserva idrica.

In particolare in Basilicata, dove i serbatoi sono calati di oltre 22 milioni di metri cubi in una settimana, e in Puglia, la cui riserva idrica segna circa meno 9 milioni di metri cubi in sette giorni: entrambe le regioni, però, conservano riserve idriche abbondantemente superiori all’anno scorso.

Secondo quanto evidenziato da Francesco Vincenzi, presidente dell’Anbi: “È l’evidente dimostrazione di come a fronte dei cambiamenti climatici sia necessario aumentare la raccolta delle acque di pioggia attraverso nuovi bacini, nonché l’ottimizzazione di quelli esistenti. Il nostro piano per l’efficientamento della rete idraulica ne prevede la realizzazione di 23, il completamento di altri 16 e la manutenzione straordinaria di ulteriori 90. L’investimento previsto è di circa un miliardo 970 milioni di euro, che sono in grado di attivare quasi 10mila posti di lavoro”.