Con il nuovo decreto Covid, che potrebbe essere approvato giovedì dal Consiglio dei Ministri, il green pass sarà reso obbligatorio per entrare in tutti i luoghi pubblici a rischio assembramento.

Sanzioni possibili per i gestori, che potranno andare incontro a cinque giorni di chiusura, e e per i clienti sprovvisti di green pass, sanzionabili con una multa da 400 euro.

La decisione sarà adottata per evitare l’ennesima chiusura di bar, ristoranti, palestre, piscine, cinema e stadi, anche se al momento le forze politiche hanno pareri contrastanti sul tema.

Green pass ma non solo, perché il nuovo decreto includerà anche i nuovi parametri per la valutazione delle aree di rischio e imporrà il rilascio del green pass solo a chi ha ricevuto anche la seconda dose.

Da fine luglio o metà agosto potrebbero tornare le zone gialle che comporteranno l’utilizzo delle mascherine all’aperto e il limite di quattro persone al tavolo nei ristoranti, mentre lo stato di emergenza sarà prolungato fino al 31 dicembre.

In zona gialla gli stadi e i palazzetti sportivi vedranno ridotta la loro capienza a 1000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso e torneranno le limitazioni alle feste, compresi i matrimoni e le altre celebrazioni religiose.