Sono circa 3mila i risparmiatori della Banca Popolare di Bari che, durante l’udienza nell’ambito del processo per il crac dell’istituto di credito, sono stati ammessi come parte civile.

I risparmiatori sono rappresentati dal collegio di difesa costituito dall’avvocato Corrado Canafoglia e dagli avvocati Antonio Calvani di Molfetta, Ennio Cerio di Campobasso e Valentina Greco di Roma. Ad essere esclusi gli azionisti che avevano accettato l’accordo transitivo proposto dalla Banca.

Lo hanno deciso i giudici del tribunale di Bari che con una lunga e motivata ordinanza hanno ammesso la costituzione di Regione Puglia, Comune di Bari. Ammesse anche le associazioni Codacons, Unione nazionale consumatori e Federconsumatori.

I reati contestati agli ex vertici della Banca Popolare di Bari, tra cui Marco e Gianluca Jacobini, sono a vario titolo falso in bilancio, falso in prospetto, false comunicazioni e ostacolo alla vigilanza.