Secondo quanto segnalato dal direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asl di Bari, anche quest’anno si stanno presentando le stesse scene dell’estate scorsa: pugliesi che tornano dalle vacanze all’estero riavviando un’intensa vita sociale senza precauzioni, ragazzi che non rispettano le regole di base, come distanziamento e mascherine al chiuso in locali affollati e feste private con decine di invitati.

Secondo quanto dichiarato dal direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asl di Bari, Domenico Lagravinese: “Stiamo facendo gli stessi errori comportamentali, turistici, sociali dell’anno scorso”.

Lo conferma il suo collega al vertice del dipartimento di prevenzione dell’Asl di Lecce, Alberto Fedele: “Per chi torna dalle vacanze all’estero, soprattutto da Paesi in cui dilaga la variante Delta, sarebbe bene evitare contatti almeno per i primi giorni. E invece ci si ributta nella vita sociale senza precauzioni: è déjà vu”.

Lagravinese e Fedele sono stati fra i partecipanti del convegno “Pandemie e varianti” organizzato dall’Asl Bari in Fiera del Levante.

Due sono stati i temi fondamentali: il primo è che la variante Delta anche in Puglia ormai supera l’80% di incidenza. Il secondo tema è l’efficacia dei vaccini.

Secondo quanto rimarcato da Donato Greco, epidemiologo e componente del Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute: “Per la Delta siamo all’88 per cento con due dosi e al 40 con una sola”.

Anche l’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco, conferma: “Quei pochi titubanti con più di 50 e sessant’anni devono prenotarsi subito. Dobbiamo evitare che la circolazione virale si trasformi in ondata ospedaliera”.

Nelle ultime ore infatti, il commissario straordinario per l’emergenza, il generale Paolo Francesco Figliuolo, ha inviato una nuova comunicazione alle Regioni: “Priorità per le vaccinazioni di ragazzi, docenti e over 60. Adesso la priorità è la chiamata attiva degli over 60 e la chiamata per la seconda dose perché la prima non basta più”, dice la dirigente regionale dell’area Epidemiologia, Lucia Bisceglia.

I dati sono in risalita: l’ultimo bollettino segnala 154 nuovi positivi. In risalita anche le ospedalizzazioni: 77 ricoverati in Pneumologie e Infettivi, con un aumento di altre 3 persone, e nove in Terapia intensiva, con un incremento di 1 persona. Anche la fondazione Gimbe conferma: dal 14 al 20 luglio un aumento del 19,9 % dei casi, ma è la più bassa crescita percentuale in Italia.

La Puglia continua a correre sui vaccini ed è terza per persone vaccinate con prima e seconda dose, dopo Lombardia e Lazio.

Il Presidente della Regione, Michele Emiliano ha ribadito la volontà di fare dell’ospedale in Fiera del Levante un grande centro di emergenza: “In caso di incidenti rilevanti di natura militare o industriale, per evitare smontare tutto e poi essere presi alle spalle da qualche altra cosa”.