“Senza il vaccino, con la variante Delta, in Puglia avremmo avuto un picco di contagi con 587 casi in più”. L’assessore alla Salute, Pier Luigi Lopalco, spiega l’importanza del vaccino nella popolazione con l’avvento delle varianti.

Nell’intervista rilasciata a Repubblica, l’assessore spiega come la differenza sostanziale tra luglio 2020 e luglio 2021 è data soprattutto dalla circolazione virale, molto bassa l’anno scorso perché uscivamo dal lockdown. Se ci fosse stata la variante Delta, per l’epidemiologo ci sarebbero stati molti più casi.

Per alcuni è una contraddizione, ma Lopalco ha sottolineato quanto la vaccinazione tiene lontani i casi positivi dal ricovero e soprattutto dai decessi. L’aumento dei casi, come si evince nell’intervista, è nella fascia d’età più giovane, quella che non è ancora del tutto vaccinata.

“Dobbiamo capire come vanno le ospedalizzazioni – sottolinea Lopalco in merito alla zona bianca -. Per il momento stanno crescendo molto lentamente. Questa è una possibilità reale. A fine agosto, poi, avremo la copertura del 75 per cento della popolazione con la seconda dose. Penso che in autunno si possa tornare alla normalità”.