Egov.comune.bari.it è l’indirizzo del nuovo portale al quale i cittadini possono accadere per sbrigare alcune pratiche senza passare dagli uffici: dalla richiesta di certificati anagrafici fino all’istanza per il cambio di residenza.

Questi sono alcuni dei servizi che il Comune fornirà in via telematica attraverso il portale, che per il momento è stato attivato soltanto dal Comune di Bari ma presto riguarderà anche gli altri centri dell’Area metropolitana.

Il progetto, realizzato nell’ambito del progetto Egov2 e finanziato con i fondi del Programma operativo nazionale (Pon) “Città metropolitane 2014-2020-Asse 1 Agenda digitale metropolitana”.

Basterà accedere alla sezione denominata “Scrivania virtuale”, un’area personale dove il cittadino potrà visualizzare in qualsiasi momento il registro delle proprie attività, scadenze, pratiche, pagamenti ed eventuali comunicazioni da parte dell’amministrazione.

Il sistema richiederà al cittadino l’obbligo dell’autenticazione tramite lo Spid, il Sistema pubblico di identità digitale, o attraverso la carta d’identità elettronica per poter procedere alla richiesta dei certificati, istanze e dichiarazioni.

Dopo l’autenticazione, l’utente viene guidato nella compilazione fino all’invio finale dell’istanza o al rilascio del certificato, in maniera completamente digitalizzata.

Fra le pratiche, quelle per il cambio di residenza. Nel caso in cui sia un unico soggetto a presentare la richiesta, non sarà più necessario firmare e allegare una stampa cartacea del modulo compilato: una procedura che permetterà di accorciare il rapporto fra il cittadino e pubblica amministrazione.

Come spiegato dal vicesindaco con delega ai Servizi demografici Eugenio Di Sciascio: “Abbiamo puntato molto sulla usabilità dei servizi, consapevoli che a volte la tecnologia può introdurre altri ostacoli alle già complicate procedure burocratiche, soprattutto per chi non abbia dimestichezza con il mondo dei servizi digitali.”

Di Sciascio continua poi: “Il percorso intrapreso va avanti in questa direzione. E presto introdurremo strumenti di assistenza automatica al cittadino, i cosiddetti chatbot, basati su tecniche di intelligenza artificiale”. Si tratta di una rivoluzione che va di pari passo con le novità introdotte per i cittadini che attendono di rinnovare la carta d’identità. Il Comune alla fine di giugno ha attivato 18 nuovi sportelli: 9.055 persone si sono già prenotate e nel periodo dal 21 al 30 giugno, gli uffici hanno emesso 3.232 carte d’identità elettroniche.