Il Consiglio comunale di Bari ha dato il via libera all’acquisizione al demanio comunale, a titolo non oneroso, del Teatro Margherita e della porzione dell’ex Mercato del Pesce, i quali erano nelle mani del Demanio dello Stato.

Il programma di valorizzazione del teatro e dell’ex Mercato in piazza del Ferrarese era stato elaborato e approvato dall’amministrazione comunale nel 2015. Successivamente era stato formalizzato in una intesa siglata con Regione Puglia e Ministero dei beni culturali.

Come spiegato dal Comune, l’obiettivo era quello di “integrare le funzioni di tre beni localizzati in asse tra loro da destinare a Polo delle Arti Contemporanee, potenziale attrattiva turistica, in modo da arricchire la vita culturale della città”.

Oltre al Teatro Margherita e l’ex Mercato del Pesce, anche la Sala Murat, oggi chiamata spazio Murat, sede espositiva e di attività laboratoriali che è anche il primo Puglia Design Store.

Con un finanziamento concesso dalla Regione Puglia per avviare i lavori di completamento, il recupero funzionale e la valorizzazione dei due immobili, si è proceduto con gli interventi di progettazione e restauro in modo da avviare una fase di sperimentazione del progetto del Polo delle Arti.

“Possiamo dire che i baresi sono ufficialmente proprietari di due degli edifici più belli e importanti della città – annuncia Decaro -. Da questo momento lavoreremo con ancora maggiore impegno e determinazione per rendere operativi e fruibili questi spazi completamente riqualificati. In questi giorni si stanno svolgendo le procedure per le gare propedeutiche alle successive fasi dei lavori così da completare tutti gli ambienti secondo la programmazione prevista. Ora insieme all’Agenzia del Demanio valuteremo i tempi per la sottoscrizione dell’accordo definitivo e del conseguente atto di trasferimento”.