Giorni di tensione in quel di Rosa Marina, dove si discute della possibile realizzazione di una sbarra al fine di delimitare la proprietà del villaggio da quello confinante di Cala di Rosa Marina, idea già accennata lo scorso settembre, ma della quale non si fece più niente.

Il villaggio di Rosa Marina conta oltre 1500 ville, mentre quello di Cala di Rosa Marina ne conta circa 200, ma la gestione di alcuni servizi è in comune. Il problema sussiste nel momento in cui un residente di Cala può tranquillamente entrare nel villaggio di Rosa Marina e frequentare le spiagge dell’altro residence, creando di conseguenza un sovraffollamento, fattore per altro non ideale in questo preciso momento storico.

“È un problema di sovraffollamento, ma non solo”, spiega Domenico Cea, presidente del consorzio di Rosa Marina, che negli ultimi tempi ha provato ad aprire un dialogo con il consorzio di Cala per rimembrare il valore di alcuni contratti, senza ricevere però risposta alcuna, questo poiché a Cala non c’è più un consiglio di amministrazione, il presidente ed altri componenti si sono dimessi ed è risultato invano anche il tentativo di organizzare un’assemblea dei soci a causa della difficoltà nell’individuare i proprietari di tutte le ville.

Nel villaggio intanto continuano ad arrivare lettere e diffide, mentre sono i rappresentanti del collegio sindacale ad avere la responsabilità di gestire l’ordinaria amministrazione del consorzio di Cala, con i soci contrariati poiché vorrebbero tornare al voto. Le difficoltà di organizzazione nel residence di Cala provoca preoccupazione anche nei proprietari delle ville di Rosa Marina, che temono nuovamente di dover assistere a dei sovraffollamenti sulle spiagge, nelle piazzette e in tutti gli spazi in generale del villaggio a causa della mancata assemblea durante la quale si sarebbe dovuto votare per l’installazione della sbarra.

A questi problemi si aggiungono quelli riguardanti gli ombrelloni, i quali sono ben 186 sorteggiati alla presenza di un notaio, ma le domande pervenute sono 540. Quando la domanda supera l’offerta, non possono che scatenarsi polemiche. Intanto vengono resi noti i costi degli abbonamenti nello stabilimento balneare di Rosa Marina, i quali vanno dai 500 euro per due mesi in seconda fila a 1500 euro per un abbonamento stagionale in prima o seconda fila.