Secondo l’ultimo campionamento effettuato dall’Istituto di Zooprofilassi di Puglia e Basilicata, nella nostra regione sono raddoppiati i casi di variante indiana. Sono 51 se si sommano gli ultimi 26 casi accertati ai 25 della scorsa settimana.

Per questo la Regione ha disposto che ogni dipartimento invii settimanalmente all’Istituto di Zooprofilassi dieci campioni, tra quelli positivi al Covid, per ciascuna provincia in modo da individuare i casi e isolarli.

È Brindisi la città più colpita con 20 contagi ma i casi si sono verificati anche in sette comuni del Salento, tra cui Lecce, ma anche a Taranto e Foggia. Si attendono, invece, i risultati per quanto riguarda la provincia di Bari.

La variante delta si presenta in modo aggressivo e colpisce una fascia d’età giovane mentre il vaccino potrebbe contrastarla solo dopo la seconda dose.

“Dobbiamo cercare di contenere la variante indiana perchè potrebbe sostituire quella inglese, che resta dominante. Al contrario di quella brasiliana, la variante delta si è diffusa in poche settimane. Se i numeri aumenteranno sarà necessario adottare delle precauzioni” ha dichiarato Antonio Parisi, direttore dell’Istituto di Zooprofilassi di Puglia e Basilicata.