“Esiste una zona della nostra città, il tratto di costa tra Pane e Pomodoro e Torre Quetta che in tanti attraversiamo, passeggiando o correndo, senza però viverla veramente. Perché è una zona degradata, non attrezzata e in un tratto anche pericolosa da percorrere. Eppure ci andiamo, perché ci viene naturale, anche se non c’è nulla. In questi mesi abbiamo elaborato uno studio di fattibilità per cercare di immaginare il futuro di quest’area.”

Inizia a prendere forma Costa Sud, il progetto di recupero della zona compresa tra le spiagge di Pane e Pomodoro e Torre Quetta. In quella linea di terra che separa i due stabilimenti da anni regna il degrado e l’impraticabilità. Se uno volesse affacciarsi ad una zona più scogliosa dovrebbe stare molto attento sia per la distesa di pietre, a tratti scoscesa, che per la presenza di rifiuti di ogni sorta e sterpaglie.

Lo scorso anno, complice anche il periodo di lockdown, la bretella tra le due spiagge era stata sottoposta ad un piccolo restyling eliminando gran parte degli alberi e creando un parchetto con delle panchine.

“In questa immagine c’è un primo risultato: un’unica lunga spiaggia da Pane e Pomodoro a Torre Quetta. Un parco sul mare attrezzato con diversi spazi per il fitness, playground dedicati agli sport sulla sabbia, campi da paddle, grandi pontili su cui prendere il sole e un percorso dedicato a passeggiate e corse a piedi o in bicicletta. I lavori saranno finanziati dai fondi Pon Metro ed entro la fine del 2021 avremo il progetto esecutivo che ci permetterà di fare la gara per l’affidamento degli interventi. Non succederà domani, nessuna opera comparirà quest’estate ma oggi possiamo dire di essere partiti per davvero!”

Come già annunciato dal sindaco in un post precedente il completamento del progetto Costa Sud non sarà immediato ma bisognerà attendere il 2026 per vedere il risultato finale.