Martedì 18 maggio le Associazioni Welfare a Levante, Lega Cooperative, Federazione Media e Piccola Impresa Sanità (Fmpi) e Agci terranno alle 10 un sit-in di protesta, presso la sede del Consiglio Regionale in Via Gentile a Bari, a causa delle varie gravi criticità che riguardano le Rsa e i Centri Diurni pugliesi.

Le associazioni di categoria chiedono di incontrare con urgenza il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’Assessore alla Salute, Pier Luigi Lopalco e il Presidente del Consiglio Regionale, Loredana Capone. Alla manifestazione sarà presente anche l’Associazione Alzheimer Bari.

“Sono noti e più volte denunciati i gravi ritardi del Governo Regionale sull’adozione dei provvedimenti approvati, ma rimasti sulla carta, e invitiamo tutte le strutture pugliesi a partecipare al sit-in affinché possa essere quanto più efficace il nostro grido di allarme che riguarda centinaia di strutture, migliaia di dipendenti e soprattutto pazienti anziani non autosufficienti e disabili in attesa dei loro diritti”, si legge nel comunicato.

Anche giovedì 20 maggio è in programma un’altra manifestazione di protesta, presso il palazzo della Regione Puglia, indetta dal Centro Socio-Educativo Insieme, “al fine di manifestare l’esasperazione e sollecitare soluzioni immediate che diano respiro economico alle strutture e consentano ai minori di continuare a frequentare i Centri Diurni, dopo la totale assenza di pagamenti pubblici e la denuncia del mancato completamento dei pagamenti per l’anno educativo 2019/2020 contro il Comune di Bari, che potrebbero portare alla forzata chiusura dei centri nel mese di giugno”.