La FIALS dell’ospedale Giovanni Paolo II di Bari ha proclamato lo stato di agitazione del personale dipendente, dopo la mancata risposta da parte dell’attuale management aziendale alle numerose problematiche, emerse nel consiglio aziendale riunitosi lo scorso 5 maggio ed elencate nei giorni scorsi ai vertici della struttura.

Le problematiche rese note dalla FIALS sono le seguenti:

  1. Blocco della procedura ricognitiva del personale avente titolo alla stabilizzazione;
  2. Ritardo nell’avvio della procedura per il conferimento delle fasce 2021;
  3. Ritardo nell’avvio della procedura selettiva per gli incarichi di coordinamento;
  4. Mancata adozione del piano annuale della pronta disponibilità;
  5. Mancata attivazione della pronta disponibilità per il personale OSS;
  6. Mancata informazione preventiva circa il futuro dei lavoratori afferenti al ruolo infermieristico ed OSS reclutato per l’emergenza Covid;
  7. Carenza di personale infermieristico;
  8. Blocco delle richieste di comando e ricongiungimento familiare;
  9. Mancata adozione del regolamento buoni pasto;
  10. Mancata liquidazione dei buoni pasto dei mesi di ottobre-novembre-dicembre 2020;
  11. Assunzione di due dietiste;
  12. Assunzione di un autista;
  13. Mancata liquidazione delle prestazioni aggiuntive rese per la U.O. di Otorinolaringoiatria;
  14. Mancata ricostituzione del C.U.G. ai sensi dell’articolo 57 del D.Lgs. n. 165/2001 come modificato dall’articolo 21 della 1. n. 183/2010;
  15. Situazione contrattuale del personale addetto al servizio CUP/TICKET ed afferente alla azienda PLUS INNOVATION;
  16. Assegnazione impropria di attività di flussaggio in favore del personale addetto al servizio di pulizie ed afferente alla RTI Accadueo-Ladisa;
  17. Mancata adozione di un atto deliberativo per le prestazioni aggiuntive rese dal personale medico ed infermieristico per la attività vaccinali anti Covid-19;
  18. Incarichi di alta specializzazione per la dirigenza medica.

“Queste numerose problematiche sono rimaste ad oggi irrisolte e sono stati assenti i segnali da parte del management aziendale, dunque, dopo aver consultato i lavoratori dell’ospedale, la FIALS ha annunciato lo stato di agitazione del personale dipendente”, si legge nel comunicato del sindacato.