“Il Comune di Bari ha gli strumenti per poter arginare il problema del randagismo in città, ma l’assessore all’Ambiente, Igiene, Sanità e Sport nei nostri canili non è mai venuto. Abbiamo inoltre una delegata al randagismo, l’Enpa, che doveva impegnarsi delle colonie feline fuori controllo. Chiediamo un tavolo tecnico con tutte le associazioni se vogliamo risolvere questo problema”.

L’appello è di Ada Onlus. “Il Comune ha ammesso che non sono riusciti a recuperare un solo microchip dei cani portati presso un ambulatorio convenzionato con loro, ma non solo, ce ne sono tanti – afferma una residente di Modugno -. Non è dato sapere neppure se è stato fatto il censimento delle colonie feline. Un problema che andrebbe affrontato anche a livello regionale. Tutti i giorni veniamo a conoscenza di cani e gatti che vengono mandati su al Nord Italia”.

“Chi ha avuto il mandato deve dare conto, la trasparenza viene prima di tutto – concludono in coro le signore -. I soldi sono di tutti, il Comune deve risponderci e ci siamo già rivolti alla Corte dei conti”.