“Abbiamo sottoposto venerdì a Ema i risultati degli studi sui vaccini somministrati ai ragazzi nella fascia d’età 12-15 anni. Ieri è iniziato l’esame di tutti i dati. Le tempistiche che ci hanno dato sono di circa un mese, ma potrebbero essere tempi più brevi. In linea di massima, nel giro di 3-4 settimane avremo l’approvazione anche per loro. Vaccinare i giovani potrebbe aiutare a limitare la diffusione perché i ragazzi sono spesso asintomatici ma possono trasmettere il virus”.

Ad annunciarlo in radio è la direttrice medica di Pfizer Italia, Valentina Marino. Una nuova svolta è in arrivo per la campagna vaccinale nel mondo, molto presto potrebbe arrivare il via libera alla vaccinazione dei più giovani.

“Siamo già passati da 110 giorni di produzione di una fiala di vaccino a 60 giorni. E di fatto ci stiamo impegnando per ridurre addirittura di un terzo questi tempi di produzione – ha aggiunto -. Quello che è successo è una cosa epocale, nel senso che non si è mai visto arrivare un vaccino così velocemente, anzi 4, quanti sono quelli ora disponibili. E se guardiamo ai risultati dei Paesi che sono più avanti nelle vaccinazioni, io penso che ci possiamo ritenere soddisfatti se raggiungiamo poi quei margini di copertura della popolazione”.