“Probabilmente si dovrà ricorrere ad una terza dose di vaccino, un richiamo che sarà modificato per coprire le varianti. Passeremo da una fase straordinaria ad una ordinaria che penso potrà essere affidata alla rete di medici di medicina generale”.

A dichiararlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza. “Avremo la possibilità, una volta che Aifa avrà fatto questo passaggio, di utilizzare Pfizer anche tra i 12-15 anni – spiega -. Penso che sia molto importante, soprattutto se guardiamo alla ripresa della scuola a settembre. In questo caso dobbiamo usare il più possibile i pediatri di libera scelta”.

“La priorità assoluta per noi è dare il vaccino a tutti quelli che prendendo il virus rischiano di morire – continua Speranza -.  Quindi per me la priorità assoluta per il momento è coprire ancora le persone dai 60 anni in su che non hanno avuto il vaccino. Si torna all’attività, si riaprono attività anche che erano chiuse fino a poche settimane fa, ma lo fa con un elemento di cautela. Le mascherine sono e restano fondamentali. Non dobbiamo avere fretta di dismettere le mascherine, penso che al chiuso dovremo ancora portarle per un periodo abbastanza lungo, all’aperto spero invece che possiamo superarle molto prima. Il distanziamento resta ed è fondamentale. Evitare gli assembramenti resta una regola decisiva. La mascherina tutto sommato non è un prezzo enorme. Possiamo permetterci ancora, in una fase di transizione, di avere una cautela in più”.

“Sono fiducioso, guardo con fiducia ragionata le prossime settimane – conclude il minsitro -. Dobbiamo continuare a tenere questo doppio atteggiamento”.