Questa, con ogni probabilità, sarà l’ultima settimana di zona arancione per la Puglia.  Il tanto sperato passaggio in fascia gialla potrebbe arrivare con il consueto monitoraggio di venerdì 7 maggio e che concederebbe alla nostra regione un po’ di respiro in più dopo un mese e mezzo di zona rossa e due settimane di arancione.

A farcelo sperare sono i dati in netto miglioramento pubblicati dal Comune di Bari, con il report aggiornato al 2 maggio che mostra un calo del 63% dei contagi nell’ultimo mese.

Il 5 aprile scorso i contagiati baresi erano 4.172, oggi sono “solo” 1.518, mentre le persone isolate sono 1.889. Anche i nuclei familiari con almeno un componente in quarantena sono scesi da 10.026 a 3.474 nelle ultime quattro settimane.

Il peggio è ormai alle spalle, la città e la provincia di Bari ha superato il periodo più difficile da inizio pandemia, nel quale si è raggiunto lo spaventoso picco di 410 persone contagiate ogni 100mila abitanti, ad oggi l’incidenza è di 169 contagiati ogni 100mila, ben al di sotto della soglia critica fissata dal Governo (250 positivi ogni 100mila abitanti).

Il passaggio in zona gialla permetterebbe a pugliesi e baresi di poter uscire dal proprio comune di residenza e di muoversi sull’intero territorio della Regione, ma anche di poter superare i confini della Puglia per poterci spostare in altre zone gialle d’Italia. I ristoratori potranno imbandire nuovamente le loro tavole, con la possibilità di restare aperti a pranzo e a cena con il servizio ai tavoli, purché all’aperto.

E il Comune di Bari sembra volersi attrezzare per poter aiutare i ristoratori ad ampliare i propri spazi all’aperto, o a concederne a quei ristoranti che uno spazio all’aperto non ce l’hanno proprio, rendendo qualche zona della città esclusivamente ad area pedonale per poter sfruttare strade e marciapiedi.

Queste concessioni erano state già effettuate lo scorso anno sotto decisione del sindaco Decaro per permettere ai proprietari di ristoranti e locali di ampliare i propri spazi all’aperto fino al 50% in più in modo da mantenere un’assidua distanza tra un tavolo e l’altro.

Le zone prese in considerazione, nelle quali verrebbe limitato il traffico degli autoveicoli per favorire quello pedonale, sarebbero probabilmente alcune strade del centro, un tratto del Lungomare e qualche zona di Poggiofranco, ma ad oggi restano soltanto delle ipotesi che sicuramente verranno valutate nei prossimi giorni.

L’estate sta arrivando, il peggio è passato: è ora di tornare pian piano a vivere, sempre nel rispetto delle norme vigenti per evitare che i contagi aumentino nuovamente.