L’accordo tra Regione e farmacisti, per effettuare il vaccino all’interno delle farmacie che hanno aderito all’iniziativa, è stato rinviato a fine settimana. La firma era prevista il 25 maggio, ma è stata slittata al massimo a lunedì 31 maggio.
Probabilmente la decisione è slittata a causa di alcuni punti da chiarire, come la modalità di distribuzione delle dosi che, secondo un’ordinanza del ministero della Salute, dovranno essere smistate nelle farmacie territoriali per poi fornire i vaccini a medici di base e farmacisti.
La Regione e l’Ordine dei Farmacisti vorrebbero far partire le somministrazioni già da giugno. Al momento sono 700 le farmacie tra Bari e Bat che hanno aderito e che hanno seguito il corso di formazione organizzato dall’Istituto superiore di sanità. Il vaccino sarà J&J, ma probabilmente potranno essere inoculati anche altri tipi di dosi. Le farmacie si occuperanno anche della fascia più giovane d’età.
