Martedì 25 maggio verrà firmato l’accordo fra Regione e rappresentanti dei farmacisti, così da avviare entro le prime settimane di giugno, la somministrazione all’interno di oltre 700 farmacie pugliesi che hanno completato il corso di formazione organizzato dall’Istituto superiore di sanità.

Il vaccino dovrebbe essere il monodose Johnson&Johnson, ma non è escluso che si possano effettuare anche altre somministrazioni, a seconda delle disponibilità, tenuto conto che è stato superato il limite caratterizzato dalla crioconservazione per vaccini come Pfizer e Moderna.

Secondo quanto dichiarato dal presidente dell’Ordine dei farmacisti di Bari-Bat e vicepresidente nazionale della Federazione degli Ordini, Luigi D’Ambrosio Lettieri: “Noi siamo pronti e peraltro non sfugge che ci sarà senz’altro bisogno di richiami ulteriori nei prossimi mesi”.

Nel frattempo i vaccini somministrati fino a sabato 22 maggio, si aggirano sui 2 milioni 48mila, ovvero il 94% di quelli consegnati.

Il servizio di prenotazione prioritaria sul sito lapugliativaccina.it si è allargato anche alle persone con meno di sessant’anni con patologie, affette da malattie rare o caregiver di malati con legge 104 che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid.