“La pace duratura con Sars-CoV-2 immagino che sarà siglata molto presto. La vaccinazione di massa velocizzerà il passaggio alla situazione di endemia. Il virus continuerà a circolare a bassa intensità e nessuno, o quasi, si farà più male” afferma l’assessore regionale alla Salute, Pierluigi Lopalco.

L’assessore, dopo aver spiegato che “le metafore belliche, quando si parla di pandemia, funzionano bene a spiegare alcune dinamiche della difficile interazione fra uomo e virus”, tiene a prospettarsi ancora al futuro: “Dopo un’ulteriore ondata pandemica, cosa dobbiamo aspettarci? Si tratta di una tregua o possiamo pensare a un trattato di pace duratura? Dimentichiamoci di eradicare il virus: l’obiettivo di ogni strategia sanitaria dovrà essere dunque di progressiva mitigazione. Dobbiamo cioè facilitare il processo che renda il virus endemico”.

Il punto, secondo Lopalco, è che: “I virus che spontaneamente diventano buoni appartengono al mondo delle favole. È invece la popolazione umana che progressivamente acquisisce l’immunità verso il nuovo virus. In passato questo fenomeno avveniva esclusivamente in via naturale. Oggi abbiamo i vaccini che accelereranno il processo”.

“Vaccinando tutta la popolazione a rischio di malattia grave – conclude l’assessore alla Sanità – il virus continuerà a circolare a intensità sempre più bassa fra i bambini e gli adolescenti che, arrivati all’età adulta, avranno già acquisito un’immunità naturale nei confronti della malattia grave. I soggetti fragili, che nonostante l’immunità naturale potranno comunque sviluppare malattia, continueranno ad essere vaccinati. E se incontreranno il virus, l’infezione per un vaccinato funzionerà nel 95% dei casi da booster naturale senza sviluppare malattia severa”.