Sono in arrivo importanti novità per il mondo dei matrimoni, per i centri commerciali e per le consumazioni al banco. Nei prossimi giorni si riuniranno il CTS e la cabina di regia per decidere le linee guida del nuovo decreto legge che entrerà in vigore a partire dal 24 maggio 2021. Oltre all’RT e al coprifuoco saranno allentate le restrizioni anche per i matrimoni e i centri commerciali.

Per i matrimoni non c’è una data certa, ma potrebbero ripartire dal 15 giugno, e sarà possibile organizzare i banchetti. Allo stato attuale i festeggiamenti si possono svolgere solo all’aperto seguendo le regole dei ristoranti. Da questa data invece si potrà tornare a festeggiare all’interno, rispettando i protocolli di sicurezza con un ulteriore obbligo: la certificazione verde per gli invitati. Sarà necessario eseguire un test rapido o molecolare nelle 24 ore precedenti all’evento, oppure dimostrare di essere guariti dal Covid19, o anche aver ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Il certificato di guarigione o quello vaccinale verranno rilasciati dalle ASL.

Potrebbe essere anticipata al 24 maggio la possibilità di consumere al banco, anziché ai primi di giugno come previsto dal D.L. del 24 aprile. C’è anche da affrontare la spinosa questione delle riaperture serali. In maggioranza è in atto uno scontro tra i chi vuole accelerare e chi è più cauto; oltre ai ministri anche alcuni governatori premono per la riapertura serale. La decisione sarà presa in base all’andamento dei contagi, per il momento rimarranno valide le vecchie disposizioni.

Anche per i Centri Commerciali l’accordo sembra essere concluso. Già dal prossimo weekend, 22 e 23 maggio, i negozi delle gallerie commerciali saranno aperti al pubblico dopo diversi mesi di chiusure. Anche in questo caso, nonostante un visibile calo dei contagi sarà necessario rispettare tutte le regole imposte dai protocolli di sicurezza: mascherina, distanziamento ed ingresso contingentato.