Mentre la Valle D’Aosta sarà arancione per un’altra settimana, tutte le altre regioni saranno tinte di giallo. Nel frattempo il Governo sta lavorando a un cambiamento dei parametri che determineranno lo scenario delle Regioni e inoltre si pensa a eliminare i colori per sostituirli con tre livelli di rischio.

Sarà quindi un ritorno al passato in cui saranno previste settimanalmente le indicazioni della cabina di regia da cui poi i presidenti di regione decideranno come intervenire. Una soluzione che però non piace a governatori regionali i quali preferirebbero che la responsabilità delle chiusure resti a livello nazionale.

Cambieranno anche i parametri. Le Regioni chiedono che venga aggiunto anche l’Rt ospedaliero che calcola l’andamento dei ricoveri sostituendolo con quello tradizionale. Una soluzione che non piace al Governo che vorrebbe inserire il nuovo paramento senza abbandonare il vecchio. La scelta potrebbe essere quella di dare meno valore all’Rt.

Le soglie critiche dei ricoveri potrebbe scendere di 10 punti percentuali con il 20% per le terapie intensive e il 30% per l’area non critica. Inoltre si pensa di creare tre fasce riguardo l’incidenza su 100mila abitanti. La prima, quella migliore, sarebbe su meno di 50 casi su 100mila abitanti, la seconda tra i 50 e i 150 e la terza oltre i 150.