La signora Patrizia, una casalinga di Parma residente da anni a Bari con la sua famiglia, ha potuto far visita a suo marito Luigi, un 68enne barese ricoverato nel reparto di terapia sub-intensiva Covid della struttura per le maxi emergenze nella Fiera del Levante.

Luigi era stato ricoverato il 3 aprile scorso nella sala rossa del Policlinico a seguito di un’insufficienza respiratoria dovuta al Covid-19. “Un’emozione grandissima”, ha affermato sua moglie dopo avergli potuto stringere la mano e averlo accarezzato dopo oltre un mese.

Dal 4 maggio, la Regione Puglia ha acconsentito le visite ai parenti ricoverati in ospedale, che oltre un anno fa erano state vietate a causa della pandemia e per contenere i contagi. I familiari devono indossare tuta, mascherina, visiera, calzari e due paia di guanti per poter visitare i propri cari in sicurezza.

In questa settimana sono state 6 le visite a parenti avvenute nell’ospedale Covid in Fiera del Levante, mentre anche l’ospedale Perrino di Brindisi si è mobilitato negli ultimi giorni per permettere le visite. Si rende noto che così, lo scorso sabato, un figlio ha potuto dare l’ultimo saluto e ha potuto stringere la mano al proprio padre in fin di vita, per sottolineare l’importanza di questa legge che è stata finalmente approvata solo pochi giorni fa.