La nostra inchiesta sulle assunzioni all’Amtab, la municipalizzata barese del trasporto pubblico, ha creato non poche polemiche.

Su segnalazione dei sindacati si è mossa anche la Commissione Trasparenza del Comune di Bari, che ha chiesto spiegazioni.

In attesa delle risposte – sembra non siano ancora arrivate – ci occupiamo di una questione spinosa, quella dei “figli di” sindacalisti, semplici dipendenti, oltre che amici e conoscenti di politici o rappresentanti delle istituzioni.

Per occuparcene facciamo un salto indietro nel tempo, neppure troppo, e arriviamo fino all’ultimo concorso Amtab per l’assunzione a tempo indeterminato degli ausiliari della sosta. A quel concorso parteciparono in tanti e molti di loro avevano appartenenze più o meno note anche con dipendenti e sindacalisti dell’azienda.

Precisiamo una cosa, senza se e senza ma: chiunque ha diritto di trovare lavoro. Un concorso pubblico senza ombre ha proprio il dovere di blindare dal chiacchiericcio e da eventuali inchieste giudiziarie qualunque assunzione.

Quando viene assicurato il rispetto di regole, norme e requisiti, chiunque ha la certezza di potersi giocare la propria chance. In quella selezione per ausiliario della sosta hanno ottenuto lavoro il figlio di Interesse (coordinatore d’esercizio iscritto Cisl); la ex compagna del figlio di un ex consigliere comunale del PD, ma anche il figlio di Masciopinto, ex addetto del settore della sosta e a quei tempi iscritta alla Cisl.

La donna, dopo la regolare assunzione del figlio, è stata giustamente trasferita di reparto, in modo da annientare il fastidioso e ingiustificato vociare. A loro e a tutti i giovani della nostra terra auguriamo buon lavoro, invitandoli a partecipare a qualunque selezione pubblica, perché una cosa sono le coincidenze, seppure clamorose; altro è, invece, avere prove di presunti abusi. Non è questo il caso, non ci sono dubbi.

Precisazione: nel video viene erroneamente detto che il concorso di martedì 25 maggio è per coordinatori d’esercizio. In realtà si tratta della selezione per addetti dell’esercizio.