Ripartono i processi penali. Con il passaggio in zona gialla, diminuiscono le restrizioni anche per il comporto giudiziario, nonostante bisogna fare i conti con gli spazi stretti del palagiustizia di via Dioguardi.
Mentre si attende l’ok per dividere il tribunale in tre sedi, riparte l’attività istruttoria bloccata fino alla settimana scorsa a causa dell’impossibilità di citare in tribunale periti e testimoni, mantenendo tutte le precauzioni anti covid.
I processi monocratici passano da dieci a venti. Per quanto riguarda i detenuti si continuerà a privilegiare la presenza tramite videoconferenza per ridurre gli spostamenti. Per i processi con molti imputati si opterà per le ore pomeridiane. Alcune udienze saranno celebrate in più aule collegate tra loro in videoconferenza, mentre alcune continueranno all’aula bunker di Bitonto o nel palagiustizia di piazza De Nicola.
Nel caso in cui gli spazi a disposizione non dovessero essere sufficienti, si utilizzerà uno dei centri congressi della Fiera del Levante, come fatto per la Banca Popolare di Bari.
