Siamo tornati ancora una volta in piazza Moro a Bari, dopo che l’Amtab ha sospeso dall’11 maggio il trasporto scolastico ordinario e non quello aggiuntivo, come invece deciso dal Prefetto di Bari, Antonella Bellomo.

Un vero e proprio caos, in netta controtendenza con il resto dell’Italia e con la scelta della Regione, che ha deciso dal 26 aprile di implementare il trasporto pubblico con servizi aggiuntivi per garantire il trasporto scolastico. Centinaia di studenti si sono ritrovati senza il bus scolastico ordinario, sovraffollando così i pullman di linea.

“La decisione di Amtab di sospendere il servizio di trasporto scolastico, oltretutto con un preavviso all’utenza di poche ore, lascia alquanto basiti – attaccano i sindacati -. In tempi di pandemia, dove si dovrebbe garantire il distanziamento sociale ed evitare il più possibile che l’utenza venga ammassata sui bus, la Società Amtab obbliga gli studenti baresi ad usare le linee ordinarie e quindi favorisce gli assembramenti a bordo dei bus con tutti i rischi sanitari che ne derivano. È di tutta evidenza che gli studenti che hanno scelto di frequentare le scuole in presenza subiranno forti disagi e saranno costretti ad usare le linee ordinarie”.