Lo chiamano il “piano estate”. Il ministero dell’Istruzione convoca infatti i sindacati per discutere la nuova misura che, stando alle fonti del ministero, non si tratterà di recupero, ma di un rinforzo vero e proprio. I fondi stanziati ammontano a mezzo miliardo di euro da spendere per il 70% al sud.

Dando uno sguardo alla prima bozza del provvedimento leggiamo che i fondi saranno così spesi: 151 milioni direttamente alle istituzioni scolastiche (in base al numero di studenti), circa 18 mila euro a scuola; 320 milioni di Pon finalizzati al recupero delle povertà educative; 40 milioni dalla legge 440 che il Ministero attribuirà alle scuole che aderiranno a un avviso emanato dal Ministero.

L’iniziativa, spiegano dal Ministero, è volta a superare questo momento delicato. Non a caso una parte dei soldi sarà impiegata per un nuovo organico Covid, per il quale verranno stipulati nuovi contratti.