“Al momento non c’è nessun nesso causale chiaro stato stabilito fra i rari eventi tromboembolici segnalati e il nostro vaccino”.

Ad annunciarlo è la casa farmaceutica Johnson & Johnson, dopo la sospensione delle somministrazioni da parte degli Usa, in seguito ai 7 casi di trombosi registrati, tra cui un decesso.

Anche l’Italia corre ai ripari, il Governo vuole vederci più chiaro dopo tutta la vicenda AstraZeneca che ha generato grande confusione attorno alla campagna vaccinale.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha infatti convocato una riunione urgente con l’Aifa, l’Agenzia italiano del farmaco, proprio nel giorno in cui in Italia arrivano le prime dosi targate J&J.