“I contagi sono in calo, se il trend verrà confermato fino a metà maggio, l’obiettivo è quello di cambiare il coprifuoco fino ad abolirlo. Chi va a cena fuori può restare tranquillamente seduto al tavolo del ristorante fino alle 22. Una volta usciti dal locale, chiunque potrà tornare a casa senza ricevere multe”.

A dichiararlo è la ministra per gli affari regionali e le autonomie nel governo Draghi, Mariastella Gelmini, dopo l’annuncio di possibile deroghe sul coprifuoco delle 22.

Ma la notizia è stata subito smentita dal Viminale. “In Italia l’unica voce credibile e autorità competente in questo senso è quella del ministro dell’Interno – le parole del sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia -. Evitiamo pertanto interpretazioni personali che possano ingenerare confusione tra i cittadini e mettere in difficoltà le forze dell’ordine. Il coprifuoco al momento è alle 22″.

“I dati sono in netto miglioramento e campagna vaccinale finalmente sta entrando nel vivo – conclude la Gelmini -. Da giugno vogliamo i ristoranti al chiuso aperti anche a cena, vogliamo che riparta il settore del wedding e va risolto l’incidente sui centri commerciali che devono poter aprire anche durante i weekend”.