Tra i furbetti del vaccino ci sarebbero anche decine di politici pugliesi. La Procura barese sta esaminando il dossier dei Nas e manca poco che venga redatta l’iscrizione degli indagati, tra cui anche sindaci, assessori e consiglieri di vari comuni pugliesi.

I politici che saranno scritti nel registro degli indagati, pare abbiamo ricevuto la dose del vaccino nella prima fase della campagna vaccinale dove la somministrazione era prevista solo per il personale sanitario.

Al momento la lista degli indagati si sarebbe ridotta notevolmente rispetto ai primi 30mila furbetti perché alcuni dei primi indiziati hanno fornito motivazioni valide sul perché hanno ricevuto la dose.

Tra i nominativi non solo i politici, ma anche i minorenni. Come anche familiari alla lontana di persone disabili che hanno approfittato della campagna vaccinale per i caregiver per avere la dose del vaccino.