“Fino al 30 aprile vige l’ordinanza regionale che dispone la didattica digitale integrata consentendo alle famiglie se scegliere tra dad o lezioni in presenza. La nostra intenzione, in assenza di novità positive sul fronte contagi, è quella di prorogare l’ordinanza per i primi 15 giorni di maggio.” Lo ha comunicato il governatore pugliese, Michele Emiliano nel corso della riunione in videoconferenza con il gruppo facebook Genitori pugliesi favorevoli alla Dad.

Secondo gli ultimi dati la Puglia sarà in zona rossa fino al 30 aprile, salvo una nuova classificazione. La risposta di Emiliano è arrivata dopo che alcuni genitori chiedevano chiarimenti sulla probabile proroga dell’ordinanza.

“Se il numero dei contagi dovesse crollare anche in Puglia e il Governo nazionale dovesse decidere per la presenza in classe di ogni ordine e grado allora si vedrà. Il Governo ha sempre l’ultima parola e noi siamo rispettosi delle leggi” ha sottolineato Emiliano.

Emiliano ai genitori ha sottolineato quanto il diritto di scelta sia fondamentale. “Nessuno può obbligarvi a mandare i vostri figli a scuola in piena pandemia e quindi finché ci sarà la dichiarazione di emergenza sanitaria potrete chiedere individualmente la didattica a distanza anche nella eventualità che io non possa fare ordinanze. È un vostro diritto costituzionale. È una mia personale teoria giuridica che credo sia fondata perché è alla base delle mie ordinanze. La libertà di scelta garantisce il diritto individuale e quello collettivo, alla tutela della salute e al diritto all’istruzione e, abbassando il numero di persone in classe, diminuisce il rischio contagi”.