La Puglia è stata confermata zona rossa dal monitoraggio settimanale della Cabina di regia del Governo e lo sarà almeno fino al 20 aprile. 

La terza ondata non arresta la sua corsa nella nostra regione, nonostante la zona rossa “rafforzata” imposta dall’ordinanza di Emiliano e un leggero calo dell’indice RT da 1.17 a 1.09.

La Puglia, con 318 casi, infatti è la quarta Regione per incidenza di casi per 100mila abitanti. Peggio fanno solo Valle d’Aosta (380), Piemonte (337) e Friuli Venezia Giulia (331).

La nostra Regione è anche, assieme a Calabria, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Veneto, classificata come zona a “rischio alto”.

La situazione resta tragica anche nelle terapie intensive: secondo l’ultimo aggiornamento dell’Agenas, l’occupazione dei pazienti covid è al 45%, di 15 punti superiore alla soglia critica imposta dal Governo.