Anziani, pazienti fragili, disabili e accompagnatori al freddo in attesa dell’arrivo delle dosi. Dopo il cambio al vertice per l’organizzazione della campagna vaccinale in Puglia non si sono ancora visti gli effetti. È anche vero che la decisione è stata presa solo qualche giorno fa, ma ciò che è successo questa mattina al poliambulatorio Casa della Salute in Piazza Europa al San Paolo non si discosta molto da quanto accaduto nei vari hub vaccinali in città. 

La gestione del capo della Protezione civile, Mario Lerario, non sembra sia molto diversa da quella dell’assessore Lopalco. Le code sono identiche, come è anche uguale il ritardo della consegna delle dosi che ha costretto tutti a stare in piedi e al freddo per ore.

Di certo c’è tanto da aggiustare e riorganizzare, come ad esempio la lunga attesa anche per chi aveva la prenotazione. Confidiamo in Lerario affinché al più presto venga avviata una “macchina da guerra” per la somministrazione dei vaccini, ma nel frattempo è nostro dovere documentare quanto accade, nonostante i giornalisti per Emiliano e Lopalco siano i veri responsabili delle gestione della pandemia.

Colto da troppo entusiasmo per la campagna vaccinale nel quartiere, il consigliere del Municipio 3, Stefano Franco, si è fatto prendere eccessivamente la mano e ha inviato questa nota che pubblichiamo sconcertati.

“Siamo contenti che oggi il San Paolo sia stato il centro di questo importante momento. Il Quartiere San Paolo è uno dei quartieri più colpiti dall’emergenza epidemiologica. Questa giornata straordinaria è stata un’ottima occasione per accelerare la campagna vaccinale”.

“L’organizzazione prevedeva due fasce orarie di somministrazione, la prima 9.30-10.30 e la seconda 10.30-11.30. Alcuni ritardi nella consegna dei vaccini hanno inizialmente creato delle code all’ingresso, ma tutto poi si è svolto nel rispetto delle procedure di sicurezza relativamente al distanziamento dei pazienti all’interno della struttura, sanificazione degli ambienti, nella preparazione dei vaccini e loro somministrazione, e nelle fasi successive di vigilanza dei pazienti”.

“Ho visto una squadra di medici, operatori sanitari, amministrativi davvero preparata – continua il consigliere Franco. -Mi hanno comunicato che sono stati vaccinati 198 pazienti fragili, quindi coloro che sono maggiormente colpiti nei casi di ospedalizzazione. È stata anche effettuata una campagna di vaccinazione domiciliare per i pazienti allettati, sempre eseguita dai propri medici. I miei complimenti vanno a chi ha organizzato questa giornata e a tutti gli operatori che quotidianamente sono in prima linea nella campagna vaccinale. La loro soddisfazione a seguito di un grande lavoro come quello odierno è molto importante. Il poliambulatorio Casa della Salute è un fiore all’occhiello del Quartiere San Paolo. Ci auguriamo che alla giornata di oggi possano seguire una serie di altre iniziative che diano luce e visibilità a queste strutture di eccellenza che ci sono nei nostri quartieri”, conclude il consigliere Franco.