Ci vuole comprensione per il giudice De Benedictis. Ebbene sì, nonostante si stia parlando di corruzione con mazzette milionarie per scarcerare pregiudicati, c’è qualcuno che ha detto di dover comprendere quanto fatto dal gip barese, insieme all’avvocato Chiariello, perché, come dichiarato durante un interrogatorio, è stato un momento di debolezza causato dalla perdita della moglie.

Per questo motivo abbiamo deciso di istituire un fondo di comprensione e di solidarietà per funzionari pubblici corrotti perché, a sentire le recenti dichiarazioni, pare che il giudice abbia fatto capire che il sistema di corruzione sia più diffuso di quanto si creda.

Il nostro intento era quello di destinare il ricavato ai funzionari corrotti di tutta Italia. Sul più bello, però, c’è stato un imprevisto che ha fatto saltare il progetto benefico. I soldi raccolti abbiamo deciso di donarli a chi forse ne ha più bisogno.