Il ministero della Salute ha dato il via libera alla somministrazione del vaccino AstraZeneca anche per gli over 65, escludendo i soggetti affetti da patologie particolari. Questo è quanto prevede la circolare firmata oggi dal direttore della Prevenzione del ministero della salute, Gianni

Il vaccino potrà essere somministrato a tutti i soggetti sopra i 18 anni, a eccezione dei pazienti identificati “come estremamente vulnerabili in ragione di condizioni di immunodeficienza, primitiva o secondaria a trattamenti farmacologici o per patologia concomitante che aumenti considerevolmente il rischio di sviluppare forme fatali di Covid-19”.

La decisione arriva dopo il parere favorevole del Consiglio Superiore di Sanità che ha specificato quanto “anche nei soggetti di età superiore ai 65 anni, la somministrazione del vaccino di AstraZeneca è in grado d’indurre significativa protezione sia dallo sviluppo di patologia indotta da Sars-Cov-2, sia dalle forme gravi o addirittura fatali di Covid-19”.

“Sulle basi di tali considerazioni – continua – anche in una prospettiva di sanità pubblica connotata da limitata disponibilità di dosi vaccinali e alla luce della necessità di conferire protezione a fasce di soggetti più esposti al rischio di sviluppare patologia grave o addirittura forme fatali di Covid-19, il gruppo di lavoro su Sars-Cov-2 del Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole a che il vaccino AstraZeneca possa essere somministrato anche ai soggetti di età superiore ai 65 anni”.