Anche le farmacie, a partire da metà aprile, scenderanno in campo per la campagna vaccinale in Italia. È stato infatti siglato nelle scorse ore l’accordo tra il ministro della Salute, Roberto Speranza, le Regioni e i farmacisti.

La Liguria è già partita, per le altre, tra cui la Puglia, bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Come funzionerà la vaccinazione in farmacia?

Con ogni probabilità verrà utilizzato prevalentemente il vaccino americano Johnson & Johnson, il primo monodose che sbarcherà in Italia dal prossimo 16 aprile. Anche i farmacisti dunque potranno vaccinare, su base volontaria, solo però dopo aver frequentato dei corsi di abilitazione organizzati dall’Istituto superiore di sanità.

In più non tutti potranno ricevere il vaccino in farmacia, saranno infatti esclusi soggetti a estrema vulnerabilità o chi ha avuto pregresse reazioni allergiche gravi, inoltre si procederà all’inoculazione solo dopo la compilazione della scheda da parte del paziente.

La distribuzione dei vaccini sarà compito delle Asl. Per ogni dose somministrata ogni farmacia riceverà 6 euro e il paziente dovrà essere monitorato per 15 minuti, in modo tale da intervenire in caso di reazione avverse.

.